C’era una volta una gatta,
che aveva una macchia nera sul muso
e una vecchia soffitta vicino al mare
con una finestra a un passo dal cielo blu.
Se la chitarra suonavo,
la gatta faceva le fusa ed un stellina
scendeva vicina vicina
poi mi sorrideva e se ne tornava su.
Ora non abito più là,
tutto è cambiato, non abito più là.
Ho una casa bellissima,
bellissima come vuoi tu.
Ma io ripenso a una gatta,
che aveva una macchia nera sul muso,
a una vecchia soffitta vicino al mare
con una stellina che ora non vedo più.