Va la bolla di sapone
va per l‘aria iridescente;
sale, scende, poi risale
verso il cielo lentamente;
Sembra palla di cristallo,
ha i riflessi de‘ diamanti,
una forza la sospinge
sempre avanti, sempre avanti.
"Va lontan" dice la bimba,
"Vieni meco" il vento dice,
la tua vita sarà gaia,
sarà splendida, felice.
"Tu sei bella" dice il passero,
che la guarda giù dal tetto;
ed il ragno della gronda
la saluta con rispetto.
E la bolla a tanti elogi
gonfia, gonfia, inorgoglita,
gonfia, gonfia, a un tratto scoppia.
Paf... la bolla è già svanita.